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Ing. Daddi - Tecnisoft.
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ATTENZIONE, un tavolino perfettamente simmetrico ha un ellisse d'inerzia che è un cerchio. Quindi NON è definito quali sono le direzioni principali. Ho visto solutori trovare come principali i due modi a 45 gradi. . -
Gianlu_.
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Ritorno alla struttura isolata. Massimo mi dispiace ma devo contraddirti,SI POSSONO confrontare quei valori di cui parlavamo. MI sono aiutato con la teoria, con il manuale del sap e con dispense per giungere a questa conclusione.. Ad ogni modo ecco cosa ottengo:
Dal secondo modo ( di traslazione, vedere figure precedenti ) risulta una massa eccitata attorno all'asse Z pari a 368941 t*m^2 ossia il 62.525% di quella totale.
Dal terzo modo ( di pura rotazione, vedere figure precedenti ) invece risulta una massa eccitata attorno all'asse Z pari a 166948 t*m^2 ossia il 28.293% di quella totale.
Come mai ,quindi , in un modo di traslazione ho quasi il doppio di massa eccitata attorno a Z rispetto ad un modo di rotazione pura ?
Come si spiega fisicamente ?
P.S.
Se per caso sto uscendo dal scopi di questo forum con le mie domande fammelo sapere.. -
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gianlu per continuare a parlarne ti indico qualche esperienza che puoi fare con quel modello:
1. elimini le rampe della scala;
2. elimini le rampe della scala; poni tutti i pilastri quadrati;
3. poni tutti i pilastri quadrati.. -
Gianlu_.
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Ok fatto. In tutti e tre i casi le cose rimangono praticamente identiche ( ci sono variazioni minime) ossia la massa partecipante attorno all'asse Z è oltre il 60% per il modo di traslazione ( secondo modo) e circa il 26 % per il terzo modo ( di rotazione).
Questa cosa non mi stupisce perchè una struttura isolata ha questo vantaggio, se ne frega di ciò che ho sopra e consente quindi di regolarizzare la risposta strutturale, l'importante è che la proiezione del centro di massa della sovrastruttura sia molto vicino al centro di rigidezza del sistema di isolamento ( ciò si verifica nel mio caso).. -
Gianlu_.
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Ho risolto !
Mi sono calcolato a mano i fattori di partecipazione modale e mi sono accorto che quelli relativi ai alle direzioni orizzontali Y ed X erano esattamente uguali a quelli trovati dal sap, mentre quelli relativi all'asse verticale Z totalmente diversi. Dopo varie prove e ragionamenti ho capito che il sap fa dipendere questi ultimi dalla positizone del sistema di riferimento globale. Cosi' spostando questo sistema e mettendolo in asse con i centri di massa mi ritrovo che i valori ( dei fatt. di partecipazione modale attorno all'asse Z) del sap coincidono con quelli calcolati manualmente da me . E finalmente trovo una bassa massa partecipante per il secondo modo ( di tralsazione) come ci si assetta ed un elevata per il modo 3 di pura traslazione.
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Carmine Mazzariello.
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Ciao anche io ho questo problema, come hai fatto a spostare il sistema di riferimento globale in asse con i centri di massa ? .