Modellazione piano interrato

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  1. fsbuccio
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    Ciao a tutti,
    sono nuovo del forum e chiedo a chi ne sa di darmi gentilmente una mano. È già un annetto buono che mi esercito con il JASP: ottimo programma dai risultati affidabili (ho passato molte ore a verificare a mano e in generale torna tutto, nonchè a confrontarlo con il Sismicad11... stessi risultati).

    Mi sono piantato su un problema di modellazione da cui non riesco a uscire. Riguarda il piano scantinato. So che al momento JASP permette l'uso dei setti senza considerare la spinta del terreno (e in prima battuta va bene, il calcolo del muro in sè lo si può fare in altri modi, non ultimo a mano), ma inserendo i setti come muri controterra nel piano scantinato mi vengono fuori sollecitazioni abnormi (300 kNm di momento negativo al nodo trave di fondazione-setto) per una casa a 2 piani. Sono abbastanza sicuro di sbagliare qualcosa nella modellazione, ma nonostante i ripetuti tentativi non ho ancora risolto.

    Qualcuno ha avuto lo stesso problema e ha chiaro come risolvere la questione?

    Sarebbe peraltro d'aiuto avere qualche file esemplificativo, ma per adesso non sono riuscito a trovarne.

    Grazie

    Marco
     
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    prova gestendo i vari punti in ordine crescente:
    1. elimina la massa della parte interrata,
    2. riduci l'E al 50%,
    3. se tali setti lavorano come un btfs puoi toglierli dal modello e sostituirli a incastri,
    poi applicherai azioni pari a tali reazioni vincolari * q per gestire il btfs stesso.
     
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  3. fsbuccio
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    Grazie per la risposta. Faccio le prove e poi riporto quel che esce.
     
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  4. fsbuccio
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    Grazie Massimo.T,

    Ho provato a mettere in pratica i primi due consigli, ma i risultati sono pressoché gli stessi. Premetto anche che non sono un esperto, non so che cosa è un BTFS.

    Ho inserito ai seguenti link i profili del momento flettente delle fondazioni del mio edificio, il primo ottenuto con i setti nello scantinato, il secondo senza:

    https://image.forumcommunity.it/7/4/6/3/6/8/6/1313592760.jpg

    https://image.forumcommunity.it/7/4/6/3/6/8/6/1313592761.jpg

    A parte le travi perimetrali che danno sollecitazioni minime (e questo credo sia ragionevole) i miei dubbi sorgono sulle travi centrali che vanno da un lato all'altro della struttura. Il modello senza setti fornisce il tipico profilo del momento che si studia nei corsi di tecnica delle costruzioni; il modello con setti dà sollecitazioni a prima vista strane, in particolare come dicevo nei nodi di attacco tra trave e setto (momenti negativi di 250 kNm).

    A questo punto chiedo a chi è più esperto di confermarmi se a vista i risultati della fondazione con setto sono corretti (e quindi è tutto ok, è la mia inesperienza che non me li fa riconoscere come tali) oppure c'è effettivamente qualcosa che non va. Il mio principale problema è quello di brancolare un po' nel buio, nel senso che non ho termini di paragone per capire se quel che sto facendo sia corretto. La cosa ideale sarebbe poter vedere un modello di struttura collaudato simile al mio per capire come si può modellare lo scantinato.

    Se qualche collega volesse condividere la sua esperienza gliene sarei davvero grato.

    Grazie

    Marco
     
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  5. silvestro73
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    Controllerei i vincoli al piano zero (menu struttura/nodi), le deformazioni, e le costanti di Winkler utilizzate per vedere se è un problema di modello. Comunque puoi inviare il file ad [email protected]
     
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  6. fsbuccio
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    Ottimo Silvestro! Il problema stava proprio nei nodi del piano 0, c'erano errori di modellazione in cui setti e travi non erano messi bene.

    Ora i calcoli danno risultati convincenti. Chiedo ancora due pareri:

    - premettendo tutti i limiti del modello di Winkler, consigli di: lasciare ai setti in CA dello scantinato i valori di densità reali, o di trascurarli del tutto portando la densità a 0 (come suggerito da MassimoT)?

    Nel mio caso la sensazione è che questa seconda scelta dia risultati più aderenti, mentre la prima forma "picchi" di momento negativo ai nodi tra le travi di fondazione che sembrano poco naturali.

    - su qualche setto ho valori alti di momento flettente dovuti al carico termico. Se lo escludo tutto va a posto, ma se porto il coeff. di dilatazione del materiale a 0 (come mi hai consigliato in passato) lasciando in generale il Car. Term. non sempre funziona.

    Se posso, ti mando il modello... sono convinto che ci metti poco a capire se qualcosa non va, mentre io in numerose (e comunque utili) ore di prove e controprove non riesco proprio a vedere dove stia il difetto.

    Grazie a tutti

    Marco
     
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  7. mon_dieu!
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    e se togli il carico termico cosa succede????
     
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  8. fsbuccio
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    Senza il carico termico nel menu "calcolo" i setti rimangono soggetti essenzialmente a sforzo normale e i momenti Mx anomali scompaiono.
     
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  9. mon_dieu!
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    Non vorrei sbagliarmi ma allora può anche essere un problema di carico termico. Forse dipende dal fatto che i nodi in fondazione sono vincolati alle traslazioni X Y ma non vorrei dire delle stupidaggini.

    Ciao
     
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  10. fsbuccio
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    In realtà ho chiesto di dare un'occhiata al mio modello a Silvestro Giordano , che gentilmente mi ha confermato che le sollecitazoni che nascono sono plausibili. Quindi per ora la questione è risolta.
     
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9 replies since 16/8/2011, 12:31   1501 views
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